Un’Estate Romana
E’ caldo a Roma, d’estate.
Per magia le case sono strette e altri sono i luoghi.
Fuori! Alla ricerca di festa, di piazze e di gente.
E di vita.
Giu’ sulla sponda del fiume scorre lenta la Fiera.
Luci e bancarelle, cianfrusaglie per bambini.
E per adulti.
Ma non è lì sotto, non è il mercato a fare la Festa.
E’ sopra che la città ogni sera ravviva il suo fuoco.
La gente si guarda: ride felice di sé.
E degli altri, dei luoghi che attraversa.
A Piazza Trilussa la fontana è spalto di teatro, Ponte Sisto antistante è platea e palcoscenico.
Li, sul palco involontario sono corpi e volti ad esibirsi, musici e mimi, danzatrici e coppie, rane e pesci, cani abbagliati dalla notte che avanza.
Ciclisti e fantasmi che si perdono anche.
E pure qualcuno che non puo’ fare a meno di ritrarre un se stesso già perso prima del buio.
E’ questa la scena.
Spettacolo ripetuto, eguale e diverso ogni volta.
Ogni notte.
Ancora una volta, ancora d’Estate.
Ancora un’Estate Romana.
Testo: Franco Padella
Roma: Quartiere Trastevere, Ponte Sisto, Piazza Trilussa
Progetto in collaborazione con il Gruppo fotografico Urban Reportage Roma
Davide Rossi photography